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Contatti

Area Geografica

  • Lombardia,

Beneficiario

  • Micro impresa, 
  • PMI

Settore

  • Turismo, Agroindustria/Agroalimentare, Servizi, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato

Spese finanziate

  • Attrezzature e macchinari, Consulenze, Opere edili e impianti, Risparmio energetico, Servizi

Agevolazione

  • Contributo a fondo perduto
  • Garanzia

 Scadenza

  • Bandi prossima apertura

 

Descrizione Bando

La misura intende agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’efficientamento energetico delle imprese attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento e/o rinnovo degli impianti produttivi (eventualmente combinati con il ricorso ad energie rinnovabili) finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.

Il bando è disponibile per la consultazione a pag 14 del BUR n° 23 pubblicato in data 03/06/2025.

 

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione le piccole e medie imprese (PMI) in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione;
  • abbiano una sede operativa (come risultante da visura camerale) nella quale realizzare il Progetto in Lombardia alla data di presentazione della domanda o costituiscano una sede operativa in Lombardia entro e non oltre il momento della concessione dell’agevolazione;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.

 

Tipologia di interventi ammissibili

Il soggetto richiedente potrà presentare domanda per Progetti che:

  • comportino investimenti dedicati all’efficientamento energetico, attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento e/o rinnovo degli impianti produttivi esistenti, eventualmente combinati con il ricorso ad energie rinnovabili, finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti;
  • determinino una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti registrate in Lombardia (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra) rispetto alle emissioni ex ante relativamente all’intera sede oggetto del Progetto o ad uno o più processi produttivi svolti in tale sede ed interessati dal Progetto;
  • abbiano un valore compreso tra un importo minimo pari a € 100.000,00 e un importo massimo pari a € 5.000.000,00.

Il Progetto per essere ammissibile deve essere realizzato esclusivamente nella sede dichiarata in domanda ed essere corredato da una diagnosi energetica che può riguardare l’intera sede o uno o più processi produttivi svolti in tale sede e che deve obbligatoriamente:

  • essere redatta in conformità alla norma UNI EN 16247;
  • riportare l’effettivo consumo energetico e le emissioni climalteranti ex ante del soggetto richiedente per l’intera sede oggetto del Progetto o per uno o più processi produttivi svolti in tale sede ed interessati dal Progetto, rilevati per 12 mesi consecutivi antecedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione;
  • riportare il consumo energetico e le emissioni climalteranti stimati ex post a seguito della realizzazione del Progetto relativamente all’intera sede oggetto del Progetto o ad uno o più processi produttivi svolti in tale sede ed interessati dal Progetto, con il dettaglio dell’effetto derivante da ciascun intervento per cui si richiede l’agevolazione;
  • attestare una riduzione delle emissioni ex post, a seguito della realizzazione del Progetto, pari almeno al 30% delle emissioni ex ante;
  • individuare gli interventi e i relativi costi per cui si richiede l’agevolazione in coerenza con le voci di spesa ammissibili dalla presente misura.

In presenza di più sedi operative ubicate in Lombardia, il soggetto richiedente dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda. Il Progetto deve, quindi, essere realizzato unicamente presso una sola sede operativa ubicata in Lombardia per la quale è stata redatta la diagnosi energetica. 

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla data di invio al protocollo della domanda di partecipazione, purché funzionali alla realizzazione del Progetto ed espressamente indicate nella diagnosi energetica:

  • Macchinari, impianti di produzione, attrezzature e hardware necessari per il conseguimento delle finalità produttive, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto oppure funzionali al raggiungimento degli obiettivi dichiarati di efficientamento energetico e di riduzione delle emissioni;
  • Sistemi di domotica per il risparmio energetico e/o apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione non LED e/o sistemi di monitoraggio dei consumi energetici;
  • Impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili solo in combinazione con la voce di spesa dei primi due punti. Gli impianti solari fotovoltaici sono ammissibili solo se realizzati su edifici o su strutture preesistenti (pensiline, tettoie o serre);
  • Impianti di cogenerazione ad alto rendimento, qualificati come CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili solo in combinazione con la voce di spesa dei primi due punti;
  • Impianti per la produzione di energia termica a fonti rinnovabili, comprese le pompe di calore, attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomasse solo in combinazione con la voce di spesa di cui ai primi due punti;
  • Impianti per la produzione di energia termica non alimentati a fonti fossili;
  • Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta;
  • Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del Progetto (per esempio, per progettazione, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche).

 

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 43.232.662,12.

L’intensità complessiva dell’aiuto percepito dal soggetto beneficiario è pari alla sommatoria dell’aiuto percepito sotto forma di garanzia gratuita e dell’aiuto percepito sotto forma di contributo a fondo perduto. Di seguito si riportano le intensità d’aiuto massime concedibili per dimensione di impresa e regime di aiuto:

L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto e di una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.

In ogni caso la somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito non potrà superare € 5.000.000,00 per Progetto. Il massimale è tale anche nel caso in cui venga presentato un Progetto che preveda un investimento di valore superiore.

Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili in relazione al regime d’aiuto applicato, mentre il finanziamento garantito è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo a fondo perduto, fino alla copertura del 100% dell’investimento ammissibile. La garanzia regionale gratuita coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento supportato dalla garanzia medesima e nel limite, a favore di ciascun soggetto finanziatore, del 22,5% dell’importo del portafoglio dei finanziamenti concessi da ciascun soggetto finanziatore.

I finanziamenti ammissibili alla garanzia regionale hanno le seguenti caratteristiche:

  • Importo: fino a un massimo di € 4.250.000,00;
  • Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai soggetti finanziatori convenzionati;
  • Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso un preammortamento minimo di 1 anno e massimo di 2 anni;
  • Modalità di erogazione: una prima quota alla sottoscrizione del contratto, rilasciata la garanzia regionale, secondo le valutazioni dei soggetti finanziatori e comunque a scelta tra il 20%, il 50% ed il 70% dell’importo complessivo; quota a saldo, a conclusione del Progetto;
  • Ulteriori garanzie: a supporto dei finanziamenti, i soggetti finanziatori potranno richiedere ulteriori garanzie reali o personali, non di natura pubblica, per un importo massimo pari alla quota di finanziamento non coperta dalla garanzia (massimo 77,5% del finanziamento).

 

Scadenza

Bando di pre-informazione. Maggiori dettagli sui termini per la presentazione delle domande saranno comunicati in seguito.

 

Documentazione ufficiale

Il bando è disponibile per la consultazione da pag 8 a pag. 25 del BUR n° 23 pubblicato in data 03/06/2025.

https://www.consultazioniburl.servizirl.it/ricerca/bollettino

 

Per lo Studio Valsecchi & Associati

Castelli Manuela

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