Bando Nuova Impresa 2026. Finanziamento a fondo perduto in sostegno all’avvio di nuove imprese e all’autoimprenditorialità
Obiettivo del bando, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia, è sostenere, in continuità con le precedenti edizioni, l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che abbiano i seguenti requisiti:
Possono inoltre presentare domanda per le agevolazioni i lavoratori autonomi con partita IVA individuale che abbiano i seguenti requisiti:
Infine, possono presentare domanda di contributi i professionisti ordinistici con partita IVA individuale attiva:
Sono considerate ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova impresa di seguito riportate:
a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
f) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: marketing e comunicazione, logistica, produzione, personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa, contrattualistica, contabilità e fiscalità;
g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc);
j) spese generali.
La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 8.000.000,00.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente.
Bando di pre-informazione. Maggiori dettagli sui termini per la presentazione delle domande saranno comunicati prossimamente.
Distinti saluti
Per lo Studio Valsecchi & Associati
Castelli Manuela