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E’ stato approvato lo scorso 23 dicembre, il decreto legislativo in attuazione della legge numero 46 del primo aprile 2021 che delegava il governo ad adottare uno o più decreti legislativi per "riordinare, semplificare e potenziare, anche in via progressiva, le misure a sostegno dei figli a carico, attraverso l'assegno unico e universale”. Pertanto, a partire dal mese di marzo 2022 diventerà operativa l’erogazione direttamente da parte dell’Inps del cosiddetto Assegno Unico Universale (detto anche Auu).

 

Ciò comporta che da marzo 2022, pertanto, scompariranno dalla busta paga gli assegni temporanei per i figli minori (Dl 79/2021), le detrazioni per i minori a carico (articolo 12, commi 1, lettera c) e 1-bis del Tuir) e per i soli nuclei con figli e orfani, l’assegno per il nucleo familiare (articolo 2 del Dl n. 69/1988), oltre ai bonus natalità e bonus asili nido. Questi aiuti quindi verranno sostituiti dall’ Assegno Unico Universale.

 

Ciò significa che non sarà più il datore di lavoro ad erogare gli importi spettanti – quindi il netto in busta paga diminuirà – poiché sarà l’Inps a corrispondere ai Lavoratori l’Assegno Unico direttamente sull’IBAN indicato dal contribuente a fronte di specifica richiesta telematica.

 

Fino alla fine di febbraio del primo anno di applicazione (2022) saranno però prorogate le misure attualmente vigenti (assegno temporaneo, assegno ai nuclei familiari, assegni familiari e detrazioni fiscali per i figli minori di 21 anni).

 

Da Marzo il Datore di Lavoro e il Consulente del Lavoro, pertanto, non saranno più coinvolti nell’erogazione di ANF e detrazioni per i figli a carico di età inferiore a 21 anni ed il rapporto diventerà diretto tra cittadino ed Ente erogatore INPS che sarà il nuovo ed unico referente per gli aventi diritto.

 

L’ammontare spettante calcolato dall’Inps sarà in funzione dell’Isee familiare che diventerà documento utile per il riconoscimento del diritto, pertanto, i soggetti interessati dovranno fare richiesta dell’Assegno Unico all’Inps allegando anche l’Isee e successivamente l’Inps provvederà alla erogazione.

Dallo scorso 28 Dicembre 2021 è online sul sito Inps il servizio “Simulazione importo assegno mensile” che consente di calcolare l’importo mensile indicativo della nuova prestazione di sostegno per i figli a carico. Il simulatore è raggiungibile al seguente indirizzo: https://servizi2.inps.it/servizi/AssegnoUnicoFigli/Simulatore

 

Le domande potranno essere inviate a partire dal 1° gennaio 2022, e poi andranno rinnovate ogni anno. La domanda prevede l’autocertificazione della composizione del nucleo familiare e dei figli, il luogo di residenza, l’Iban di uno o di entrambi i genitori. Il richiedente potrà allegare anche l’Isee, necessario però solo per ricevere l’assegno pieno in relazione alla situazione economica della famiglia. L’Isee potrà essere richiesto a partire dal 1° gennaio 2022 e una volta ottenuto si potranno trasmettere le domande per l’assegno unico. In assenza dell’indicatore economico familiare si potrà presentare l’istanza per l’ottenimento dell’importo minimo dell’Auu, sempre a partire dal 1° gennaio 2022. Resta salva la possibilità di presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica per l’ottenimento dell’Isee, in data successiva alla presentazione della domanda di Auu. In tal caso l’importo spettante verrà comunque ricalcolato a decorrere dalla data di acquisizione dell’Isee.

 

Le domande possono essere presentate in qualunque momento dell’anno e, se accolte, danno diritto all’erogazione del beneficio fino al mese di febbraio dell’anno successivo, ma per le domande presentate da gennaio e fino a giugno, l’Assegno Unico avrà decorrenza dal primo marzo (anche retroattiva). Per le domande presentate da luglio in poi, l’Assegno Unico verrà erogato dal primo giorno del mese successivo (non ci saranno più arretrati come avveniva per i “vecchi” ANF.

 

E’ quindi opportuno che i Vs. dipendenti e collaboratori interessati siano informati di quanto sopra (eventualmente a Gennaio consegnate a tutti o mettete in bacheca questa circolare) e si dotino di SPID/CIE/CNS e gestiscano in autonomia la procedura telematica che l’Inps ha predisposto sul proprio sito OPPURE usufruiscano dell’assistenza gratuita e qualificata di un qualsiasi Patronato o CAF. Il nostro Studio non potrà ovviamente far fronte alla gestione delle domande di tutti i dipendenti per cui elaboriamo le Paghe.

 

Per lo Studio,

Dr. Nico Gilardi.

BUON ANNO!

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